mercoledì 28 gennaio 2015

Upside down

Buongiorno! Come state? Sono le 6.57 per l'esattezza e io sto scrivendo questo post consapevole che oggi va così: ora o mai più! Già, perché, visto che sono sveglia dalle 6.25 in quanto Chri oggi lavora un po' più lontano, ho un'oretta scarsa di tempo, mentre poi in pausa pranzo sono dal nipotino e alla sera dai suoceri. Direte voi...potevi farlo ieri sera! E avreste ragione! Solo che ieri sera ho realizzato troppo tardi che oggi avevo pochissimo tempo! E  così, eccomi qui. Sotto le coperte con il computer gettando un'occhiata all'orologio ogni minuto!
Comunque, oggi è mercoledì! Siamo a metà settimana e io di solito inizio a pensare al weekend (questo per lo  più sarà un weekend speciale!!!), ok lo ammetto, io inizio a pensare al weekend già alla domenica sera precedente!!!
Ma non divaghiamo! Oggi è mercoledì e, per chi se lo fosse perso, è il giorno in cui vi parlo di un film che io e Chri abbiamo visto.

Upside Down.



Innanzitutto, voi lo avete visto? Beh, onestamente una parte di me preferiva non vederlo!
In realtà sono stata io a proporre di guardarlo, ma me ne sono davvero pentita!
Ve lo dico subito...non ci è piaciuto!
L'idea sarebbe anche buona, quasi geniale! Se fosse stata sviluppata meglio avrebbe potuto essere un film di quelli che ti incantano, che ti stregano, che non riesci neppure a perderne un secondo!
Insomma grazie all'idea poteva essere un film meraviglioso, da urlo. Ma, almeno per noi, non lo è stato!
Il problema? La trama e la sceneggiatura.
La trama fa acqua da tutte le parti, e soprattutto nella seconda parte ci sono dei buchi enormi. Cose che non vengono spiegate, incoerenze e anche controsensi.
Il finale poi...una gran bip! Cioè c'è il lieto fine e tutto, ma non viene spiegato bene, è un po' tratto lì...come se i creatori avessero detti "beh finiamolo perché sono proprio stufo!"
E pensare che solo dal trailer l'idea mi aveva conquistato!




Questi nuovi Romeo e Giulietta che non possono amarsi per colpa della gravità, la società ingiusta, il potere delle multinazionali...quante cose c'erano dentro questo film, quante possibilità di un buon sviluppo...purtroppo non colte.
Peccato.
Poi con Kirsten Dunst! Io l'adoro! Ma qui è stata sprecata!
L'unica cosa bella? I colori, i paesaggi...quelli mi sono davvero piaciuti un sacco!




Tra le varie cose che ci siamo chiesti, che non sto qui a elencarvi ma che si potrebbe riassumere in un "ma perché? ma come?", è da ricordare il commento "perché non le viene mal di testa?" (in una della scena in cui lei è nel mondo di lui che si baciano ecc. e si trova a testa in giù). Un'alta è "ma chi ha deciso qual è il mondo di sopra e quale di sotto...prendete la locandina: il sotto è la città. In realtà il mondo di sotto è quello di lui.
Il succo del discorso...fate a meno di perdere tempo guardandolo! Almeno che non cerchiate una storietta mal raccontata, mal spiegata e dagl' immensi vuoti!
Io vi ho avvertito, poi a voi la scelta! Dopotutto i gusti, per fortuna, non li abbiamo tutti uguali!

Ora vi saluto! Il lavoro chiama!

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